Ciao raga, è uscito già da qualche giorno la nuova versione del noto programma di disegno/fotoritocco in grafica raster GIMP e saliamo a quota versione 2.6.
(non dimentichiamo che molti considerano GIMP come l'acerrimo nemico o alter ego open di Photoshop di Adobe)
Le novità introdotte sono molte, davvero tante, con questo post però non voglio riproporvi le solite news su cosa è stato introdotto, cosa c'è di nuovo e roba via dicendo.
In questo post vi parlo della mia esperienza personale dal momento in cui ho aperto GIMP 2.6 e le differenze con le versioni successive.
La prima cosa che si nota è il menù di GIMP, finalmente hanno rimosso il menù duplicato che si trovava sia nella finestra dell'immagine che nella finestra strumenti, ora all'apertura c'è una finestra immagine centrale sempre presente, dal quale è possibile eseguire tutte le normali operazioni.
Una funzione che da tempo cercavo e che mi mancava erano le selezioni poligonali, lo strumento selezione a mano libera nelle versioni precedenti non permetteva di eseguire selezioni su figure geometriche, per esempio selezionare una piramide o un'altra figura, era necessario usare prima i tracciati e poi trasformarle in selezioni dal momento che nn era possibile realizzare selezioni rettilinee, ora invece è possibile eseguire selezioni miste, sia rettilinee che a mano libera e questa per me è una manna dal celo, in quanto nn devo perdere tempo a selezionare diversi strumenti per ottenere lo stesso risultato.
Altra funzione che cercavo era l'allineamento degli oggetti.
Capitava spesso di dover centrare oggetti all'interno delle immagini, e credetemi era frustrante dover fare prima calcoli sulle dimnsioni delle immagini e poi con guide magnetiche e griglia spostare l'immagine.
Ora invece seleziono la parte che mi interessa clicco sullo strumento alliea e decido dove spostare l'oggetto, se al centro dell'altezza o larghezza e così via.
Ora è possibile scegliere se le finestre degli strumenti debbano essere normali finestre o solo utility così nel secondo caso tali finestre non vanno ad occupare la barra delle applicazioni e non si crea un disordine con le finestre di altre apllicazioni, così c'è la possibilità di usare lo spazio per altre due finestre di applicazioni diverse.
Lo strumento testo anche è stato modificato, rendendo più agevole il ridimensionamento dei testi.
Una caratteristica pure interessante e che ho trovato comoda è la possibilità di scegliere diverse opzioni per gli strumenti matita/pennello/aerografo come la dimensione durante il disegno, così per esempio se disegno con una punta di 19 pixel posso terminare la linea a 3 pixel.
Un'altra caratteristica e questa è la più aspettata è il supporto al framework GEGL, (Generic Graphics Library) una libreria che garantisce un supporto fino a 32 bit per canale di colore contro gli 8 delle versioni precedenti, così adesso guai a chi dice che GIMP non sarà mai come photoshop o migliore.
Comunque se volete saperne di più vi rimando al sito italiano di GIMP, se invece volete provarlo ecco il link al pacchetto su Getdeb per Hardy.
Queste sono le caratteristiche che finalmente mi hanno fatto amare di più questo bellissimo programma.
Beh che dirvi più?
Morivo dalla voglia di condividere con voi queste mie impressioni, datosi che appena ho aperto GIMP 2.6 e l'ho provato sono rimasto estasiato da queste nuove cosucce...
Volendo lasciate anche voi qualche commento con le vostre opinioni.
Beh alla prossima.
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